28 maggio 2013
Nasce AMORE E LIBERTA', ovvero un pensatoio-movimento-associazione-comitato antipartitocratico per il rilancio delle battaglie libertarie !
 Ha vinto l'inciucio partitocratico e il
risultato elettorale del PLI alle elezioni comunali di Roma è stato
purtroppo al di sotto delle nostre aspettative. Molto
probabilmente, se Ilona Staller fosse stata candidata a Sindaco -
come personalmente avevo proposto - le cose sarebbero andate
diversamente e forse gran parte delle persone che si sono astenute
avrebbe votato per noi, che avevamo un progetto di alternativa
antipartitocratica al duopolio Pd-PdL. Oggi, ad ogni modo, occorre
ripensare ad un nuovo modo di fare politica. Alternativo, dinamico,
al di fuori dai "partiti", che oramai hanno fatto il loro
tempo. Un progetto al di fuori delle ideologie stantìe del
Novecento. Infondo, si può essere liberali anche e meglio, senza
avere un partito alle spalle. E' per questo che ho deciso di
proporre un movimento politico e culturale chiamato "Amore e
Libertà", che ha per simbolo-icona Anita Garibaldi, moglie del
primo Repubblicano e Socialista senza tessera di partito della
Storia. Un movimento che vuole rilanciare le tematiche con cui mi
sono battuto, anche con Ilona Staller, in questa campagna elettorale:
istituzione dei Parchi dell'Amore, legalizzazione della
prostituzione, antiproibizionismo sulle droghe, diritti dei disabili,
degli anziani e delle donne, legalizzazione dell'eutanasia e del
suicidio assistito, abolizione degli enti inutili quali Province e
comunità montane, introduzione nelle scuole dell'ora di educazione
sessuale e dell'ora di Storia delle religioni, in luogo dell'ora di
religione. "Amore e Libertà" vuole essere un
progetto/pensatoio aperto, non ideologico ed alternativo ai
partiti. Per informazioni ed adesioni è possibile contattarci
direttamente al sito www.lucabagatin.ilcannocchiale.it oppure al sito
www.amoreeliberta.blogspot.it, ove scaricare anche il Manifesto
d'intenti.
Luca Bagatin Presidente-ideatore di "Amore
e Libertà", già candidato indipendente del Partito Liberale
Italiano alle elezioni comunali di Roma

MANIFESTO D'INTENTI DI "AMORE E LIBERTA'"
“Amore e Libertà” non è un
partito, ma un'associazione, un progetto culturale e politico
alternativo ai partiti. Un pensatoio politico, storico,
sentimentale, erotico, spirituale. Un'alternativa alla politica
dell'ultimo Ventennio ed alla partitocrazia antirepubblicana
dell'ultimo secolo. La forma-partito si è esaurita non tanto e
non solo con l'esaurirsi delle ideologie del Novecento, bensì queste
stesse ideologie si sono ingrigite, incupite, spesso sono state mero
paravento per nascondere la più vera e nera gestione del Potere da
parte di piccole oligarchie o di piccole personalità impolitiche. Crediamo nelle idee, non nelle
ideologie. Crediamo nelle persone che pensano con il cuore,
anticamera dell'Amore. E' per questo che “Amore e Libertà” ha
per simbolo-icona Anita Garibaldi, una rivoluzionaria moglie del
primo Socialista e Repubblicano senza tessera di partito della
Storia. Quel Giuseppe Garibaldi che, assieme alla sua Anita, sarà
testimone di valori quali – appunto - Amore e
Libertà, da un capo all'altro dell'Oceano. Amore come la
storia che Anita e Giuseppe hanno vissuto, pur contrastata da mille
battaglie contro l'oppressore bramoso di Potere: clericale,
monarchico o imperiale che fosse. Anita Garibaldi, morta a soli 28
anni dopo aver combattuto per la Repubblica Romana del
1849. Repubblica Romana che, a differenza della Repubblica
Partitocratica del 1948, è tutt'oggi esempio di laicità, civiltà,
onesta e buona amministrazione pubblica. Questo è e vuole essere
“Amore e Libertà”.Il recupero della dimensione storica,
ma al contempo Sacra. Il recupero ed il trionfo di quel Femminino
Sacro vilipeso da tanti, da troppi o volutamente incompreso dalle
Religioni Monoteiste Istituzionalizzate bramose di mero Potere e di
controllo delle menti e dei corpi. “Amore e Libertà” è
un'associazione che vuole coniugare sentimento e passionalità.
Spiritualità laica e civile. Lucida follia e creatività. Arte e
letteratura visionaria. Non chiediamo professioni di fede, né
danari e nemmeno vogliamo vendere o regalare tessere.
Né, tantomeno, vogliamo partecipare ad
elezioni politiche o amministrative. Specialmente con “queste”
leggi elettorali liberticide ed antidemocratiche, che contrastiamo.Abbiamo solo un nome, un simbolo e
questo semplice manifesto d'intenti.Vogliamo, dunque e più semplicemente,
veicolare le tematiche di sempre a noi care. Ovvero vogliamo:
-
piena trasparenza delle Istituzioni (anche attraverso l'Anagrafe
pubblica degli eletti)
- che ogni carica
pubblica/istituzionale torni ad essere al servizio del cittadino,
ovvero percepisca uno stipendio onesto, in linea con la professione
svolta prima del precedente incarico e non eccedente.
- che la
meritocrazia, l'onestà intellettuale e l'amore universale diventino
non solo o non tanto "termini di moda", ma siano praticati
quotidianamente
- lotta ad ogni forma di
discriminazione, ovvero lotta al razzismo, all'omofobia, alla
massonofobia e all'odio religioso
- attuazione di politiche in
favore della disabilità, con accesso delle strutture pubbliche e
private da parte dei disabili, anche per quanto concerne l'aspetto
ludico e sessuale
- introduzione di una legislazione che
consenta il matrimonio omosessuale e che garantisca a tutte le coppie
i medesimi diritti delle coppie sposate. Adozioni comprese.
-
introduzione di una legislazione che consenta l'eutanasia legale ed
il suicidio assistito, in apposite strutture e con personale medico
specializzato, anche sotto il profilo psicologico, sull'esempio
svizzero.
- introduzione di una legislazione che legalizzi
cannabis e derivati, con tutti i benefici che ne possono derivare
anche sotto il profilo industriale e ambientale.
- istituzione
dei parchi dell'amore
- lotta alla vivisezione, rispetto di
ogni forma di vita e difesa dell'ambiente
- legalizzazione della
prostituzione
. introduzione, nelle scuole, dell'ora di educazione sessuale
- introduzione, nelle scuole, in luogo dell'”ora di
religione”, l'”ora di Storia delle religioni”
-
abolizione degli enti inutili quali Province, consorzi, comunità
montane
“Amore e Libertà” ha, fra le sue
figure ispiratrici, oltre ad Anita ed a Garibaldi stesso, Giuseppe
Mazzini, il conte di Cagliostro, Krishna,
Buddha, Ermete Trimegisto, Cristo, Maria Maddalena, Platone,
Pitagora, Giordano Bruno, Dante, Madame Blavatsky, Krishnamurti,
Gurdjeff, Ernesto Nathan, Gandhi, Albert Einstein, Peter Boom, Moana
Pozzi, Ursula Davis, Ilona Staller e Debdeashakti. Figure solo
apparentemente slegate fra loro. Figure rivoluzionarie e trasgressive
che hanno fatto della loro vita una costante ricerca evolutiva di
Amore e di Libertà.
 Luca Bagatin Presidente e ideatore di Amore e Libertà
Segnaliamo inoltre due ottimi articoli dedicati alla figura di Anita Garibaldi scritti dall'amico giornalista Paolo Di Mizio, già caporedattore del TG5, che ci ha già espresso il suo entusiasmo per la nascita di AMORE E LIBERTA':
http://leparoledellanotte.laperfettaletizia.com/2013/05/la-leggenda-di-anita-garibaldi.html
http://leparoledellanotte.laperfettaletizia.com/2013/05/guerre-amori-e-morte-di-anita-garibaldi.html
|
|
7 maggio 2013
Il 26 e 27 maggio 2013 a Roma votiAMO Ilona STALLER e Luca BAGATIN nel PARTITO LIBERALE ITALIANO. Per una Capitale laica, liberale, libertaria, eroticamente, socialmente e civilmente sostenibile
 
I componenti del comitato
“Con Ilona Staller per Roma” candidati nelle liste del Partito
Liberale alle elezioni comunali di Roma del 26 e 27 maggio, ovvero
Luca Bagatin (scrittore, blogger, autore della candidatura di
Cicciolina nelle liste liberali), Soraya Roselli e la stessa Ilona
Staller, lanciano alcune idee una Roma diversa rispetto a quella
degli ultimi vent'anni. Una Roma senza burocrazia, senza
clientelismo, alternativa rispetto a coloro i quali l'hanno governata
in questi anni.
“Roma
è una metropoli, ma non ha raggiunto ancora livelli europei di
vivibilità. Pensiamo ai trasporti pubblici: dopo le 22 di sera le
metropolitane finiscono la loro corsa e, la domenica, i mezzi
pubblici sono ridottissimi. Come fa un povero cittadino o un turista
ad andare da una parte all'altra della città ?
Poi c'è la questione
della continua cementificazione del territorio: si continua a
costruire da decenni, senza criterio e l'ambiente non è
salvaguardato. E a guadagnarci sono solamente i grandi costruttori e
non certo la povera gente, che cerca casa ma non la trova se non a
prezzi elevatissimi.
E'
fondamentale, poi, eliminare gli sprechi di danaro pubblico
dell'amministrazione Capitolina, destinando risorse ai più bisognosi
e meritevoli, accorpando magari anche le varie circoscrizioni”.
 L'ex parlamentare Ilona Staller, lo
scrittore e giornalista Luca Bagatin e Soraya Roselli, candidati
nelle liste del Partito Liberale Italiano alle elezioni comunali di
Roma del 26 maggio prossimo, propongono - fra le altre cose - di
istituire cliniche per animali convenzionate con il Comune di Roma,
al fine di garantire cure sanitarie adeguate agli amici animali dei
cittadini che, sempre di più, fanno fatica a potersi permettere cure
veterinarie presso strutture private. Inoltre, per combattere il
fenomeno dell'abbandono e del maltrattamento di animali, propongono
pene più severe, in quanto l'animale domestico è un vero e proprio
componente della famiglia e come tale merita tutela e rispetto. Oltre
a questo Staller, Bagatin e Roselli, intendono promuovere
l'istituzione dell'Anagrafe pubblica degli eletti nel Cosiglio
comunale, al fine di garantire la piena trasparenza delle
istituzioni. I cittadini hanno il diritto di sapere chi sono i loro
amministratori, consiglieri ed assessori, ovvero quanto sono
presenti, quanto guadagnano ed i compiti che svolgono.
 Una città civile ed europea come
dovrebbe essere Roma, non può non venire incontro alle esigenze dei
suoi cittadini ed in particolare dei cittadini disabili. E' di
pochi giorni fa la denuncia di un ragazzo diversamente abile che,
alla fermata di Piazza di Spagna, ha riscontrato il non funzionamento
dell'apposito montacarichi e così non ha potuto muoversi in centro
città. La medesima problematica, a Roma, è annosa, come
segnalato anche più volte anche dalla trasmissione televisiva
"Striscia la Notizia". Noi, componenti del comitato
"Con Ilona Staller per Roma", ovvero Luca Bagatin, Soraya
Roselli e la stessa Ilona Staller, candidati nelle liste del Partito
Liberale Italiano alle elezioni amministrative di Roma, intendiamo
batterci fuori e dentro il Consiglio comunale, affinché i trasporti
pubblici siano accessibili a tutti. Altra fondamentale battaglia
politica che vogliamo condurre a fianco dei disabili, è quella
relativa all'abbattimento delle barriere architettoniche (come già è
stato fatto nella città di Pordenone, che non da oggi è la prima
città italiana senza barriere architettoniche), ovvero affinché i
marcapiedi ed i luoghi pubblici siano dotati di scivoli che
permettano ai diversamente abili di salire e scendere, in totale
sicurezza e libertà.
  Noi componenti del comitato "Con
Ilona Staller per Roma", candidati nelle liste del Partito
Liberale Italiano alle elezioni comunali di Roma del 26 maggio,
ovvero lo scrittore e giornalista Luca Bagatin, Soraya Roselli e la
stessa Ilona Staller, proponiamo per la Capitale più strutture
socialmente utili, per anziani, bambini e senzatetto. Strutture verdi
e fruibili da tutti, con personale specializzato composto da
animatori ed educatori. Inoltre, per quanto riguarda il rispetto
delle norme del condice stradale, proponiamo una cultura della
formazione e dell'informazione, che veda protagoniste le stesse forze
di polizia municipale, affinché formino ed informino gli stessi
automobilisti al rispetto delle norme del codice. Auspichiamo, in
questo senso, un'Amministrazione pubblica amica del cittadino e che
responsabilizzi il cittadino medesimo al rispetto delle norme e del
comune vivere civile.

Anziché proporre ingiustificati
aumenti del prezzo del biglietto dei trasporti pubblici di Roma, come
ha proposto qualcuno, vorremmo piuttosto ridurre i prezzi dei
biglietti e rendere efficiente il servizio di trasporti pubblico
urbano, anche nei giorni festivi e oltre le ore 22 di sera. Roma è
una metropoli turistica oltretutto, che non può permettersi di
fornire ai suoi cittadini ed ai turisti servizi costosi ed
inefficienti, specie in periodi di crisi. Non possiamo inoltre più
tollerare continui scioperi nel settore dei trasporti. Occorrono seri
tavoli di concertazione con gli autisti di metro e autobus, al fine
di venire incontro alle loro giuste esigenze, senza purtuttavia
danneggiare i lavoratori romani, gli studenti, i pendolari ed il
turismo della città di Roma.

L'ex parlamentare ed artista Ilona
Staller in arte Cicciolina e lo scrittore e giornalista Luca Bagatin,
entrambi candidati nelle liste del Partito Liberale Italiano alle
elezioni comunali di Roma del 26 maggio, aderiscono alla campagna di
raccolta firme lanciata in questi giorni dall'Associazione Luca
Coscioni, relativa all'eutanasia legale. Staller e Bagatin
ritengono che la battaglia per l'eutanasia legale non solo sia una
lotta di civiltà, diritto, libertà ed autodeterminazione
dell'individuo, ma anche una battaglia d'amore e di profonda umanità,
contrapposta alla sofferenza dei malati che, consapevolmente,
vogliono avere la possibilità di decidere sul loro destino, con
dignità.

Ilona Staller: Quando
fui eletta in Parlamento, negli Anni '80, denunciai, prima e meglio
di Beppe Grillo, la crisi della partitocrazia ed il malaffare
politico. Oggi la situazione è ulteriormente peggiorata e così,
assieme all'amico scrittore, giornalista e blogger Luca Bagatin - che
mi ha presentata al Partito Liberale – e che ha ideato la mia
candidatura e che sarà candidato con me in lista, ho deciso di
tornare ad impegnarmi concorrendo alla carica di consigliere
comunale. Sempre dalla parte dei cittadini e sempre con idee
libertarie.
Vorrei
una Roma diversa rispetto a quella degli ultimi vent'anni. Una Roma
senza burocrazia, senza clientelismo, alternativa rispetto a coloro i
quali l'hanno governata in questi anni.
Destra
e sinistra, in Italia ed a Roma, praticamente, si assomigliano.
Fingono di litigare fra loro, ma, alla fine, si spartiscono il
potere. E' quanto accade ed è accaduto, per questo ho deciso – con
Luca Bagatin – di presentarmi, come già feci in passato, in un
partito diverso: il Partito Liberale Italiano, che ha una storia
antica e porta avanti ideali di libertà, al di fuori del Pd e del
PdL.
Roma
è una metropoli, ma non ha raggiunto ancora livelli europei di
vivibilità. Pensiamo ai trasporti pubblici: dopo le 22 di sera le
metropolitane finiscono la loro corsa e, la domenica, i mezzi
pubblici sono ridottissimi. Come fa un povero cittadino o un turista
ad andare da una parte all'altra della città ?
Poi
c'è la questione della continua cementificazione del territorio: si
continua a costruire da decenni, senza criterio e l'ambiente non è
salvaguardato. E a guadagnarci sono solamente i grandi costruttori e
non certo la povera gente, che cerca casa ma non la trova se non a
prezzi elevatissimi.
E'
fondamentale, poi, eliminare gli sprechi di danaro pubblico
dell'amministrazione Capitolina, destinando risorse ai più bisognosi
e meritevoli, accorpando magari anche le varie circoscrizioni.
Un'altra
mia storica battaglia è quella della regolamentazione della
prostituzione. I comuni sono pronti ad incassare i miliardi di euro
che si avrebbero da una prostituzione censita, fiscalizzata e
controllata, evitando così prelievi “pornografici” come l'Imu.
Voglio quindi istituire un comitato elettorale fuori dai partiti e
trasversale, magari proprio a partire da Roma.
Con
Luca Bagatin e Soraya Roselli, entrambi candidati con me nella lista
del Partito Liberale a mio sostegno, proponiamo poi la realizzazione
dei Parchi dell'Amore, sull'esempio dei Paesi più civili d'Europa,
destinate ad attività sessuali in piena sicurezza.
Poi,
sempre assieme a Bagatin ed a Roselli, ho sottoscritto ieri la
piattaforma "Per Roma Gay Friendly", proposta dalle
associazioni Gay Center, Arcigay Roma, ArciLesbica Roma e Azione
Trans, che si sostanzia in questi punti fondamentali: riconoscimento
e tutele per le coppie di fatto. Roma, dove c’è una delle maggiori
realtà metropolitane italiane, deve adoperarsi per sostenere la
famiglia recependo la definizione che ne dà il DPR 223/89. Con tale
definizione, si ricomprendono infatti nel concetto di famiglia anche
le coppie di persone dello stesso sesso conviventi e ad esse si
attribuiscono i medesimi diritti che hanno tutte le famiglie. In
questo modo è possibile rafforzare e incrementare i servizi per
tutte le forme familiari, a prescindere dal tipo di riconoscimento
giuridico, come ad esempio per l’assegnazione delle case popolari o
il sostegno alle giovani coppie. E' poi necessario dedicare più
attenzione agli aspetti culturali del mondo LGBT incentivando,
sviluppando e sostenendo progetti per la realizzazione di spazi
culturali, mostre, cinema, teatro e di tutte le forme artistiche che
si propongono di diffondere una cultura dell’inclusione e delle
differenze. Roma deve riconoscere e valorizzare le iniziative a
temativa LGBT di aggregazione e visibilità nei quartieri della
città, così come le attività turistiche e commerciali aperte a
tutte e a tutti, per superare ogni forma di discriminazione, partendo
dalla attuale Gaystreet, favorendo tale modello anche in altre zone
della città. Bisogna migliorare i servizi di assistenza e di
prevenzione relativi alle malattie a trasmissione sessuale. Un
particolare riguardo va riservato alle persone sieropositive all'HIV
o affette da AIDS, per le quali vanno migliorate l'assistenza
domiciliare e gli altri servizi sociali. Sono infine necessarie
specifiche campagne e iniziative di informazione e comunicazione tese
a contrastare il pregiudizio omofobico e transfobico e le
discriminazioni, soprattutto attraverso interventi nelle scuole e
promozione di buone pratiche.
|
|
|