4 luglio 2009
PANSESSUALITA' E AMORE (seconda parte) by Peter Boom
Come promesso e segnalato la settimana scorsa, ecco di seguito riprodotta la seconda parte dell'intervento dell'amico Peter Boom che ha partecipato - il 20 giugno scorso
- in qualità di relatore del Convegno “Il mio spirito è invitto la mia anima
eternamente libera…”, tenutosi a Calcata (Viterbo) presso il Palazzo
Baronale.
L.B.
PANSESSUALITA' E AMORE (Seconda Parte) di Peter Boom
Un altro fattore, possibile attraverso la chirurgia è la modifica del
corpo, con un intervento di chirurgia plastica o per cambiare sesso. Naturalmente
può essere benefico in molti casi qualora riesca a migliorare le
condizioni di vita delle persone. Vanno tenute in conto però le
eventuali conseguenze negative fisiche o di natura psichica. Insomma, la tecnologia ci ha offerto tante possibilità in più e sta a noi di usarla bene e con prudenza. Pensare
che alcuni millenni fa le donne si bagnavano nel fiume per rimanere
incinte; non si era consci che un atto sessuale specifico serviva per
far nascere figli dopo circa nove mesi. Gli umani vivevano allora
probabilmente un po' come le scimmie bonobo, esseri liberamente
pansessuali e che tra l'altro fanno sesso anche per ottenere favori,
regali o per sottomissione. Eh, la prostituzione non è solo un fenomeno
umano! In fondo, e questo non è sempre facile di ammetterlo, siamo animali anche noi, o no forse? Un
importantissimo ruolo per renderci conto della nostra pansessualità
bisogna attribuirlo all'antropologia. Certi antropologi hanno attinto
alla storia come quella greca antica nella quale anche gli Dei erano
pansessuali esattamente come gli uomini. Altri o altre come Margaret
Mead, Gilbert Herdt, Bronislav Malinowski, sono andati a convivere
per lunghi periodi presso popoli primitivi, soprattutto quelli in
Africa e la Nuova Guinea. L'antichità ci ha tramandato il Tao cinese
con lo Yin e Yang, simbolo della completezza racchiusa dentro un
circolo. Dall'India ci è pervenuto il Kama Sutra studiato e tradotto in
inglese dal antropologo Richard Burton (non era l'attore). Alla sua
morte la moglie bruciò molti suoi scritti da lei ritenuti
compromettenti. Ecco cosa ci ha portato il cosiddetto “sessopeccato”
delle religioni. E' come quando i nazisti bruciarono il famoso Institut für Sexualwissenschaft di Magnus Hirschfeld nel 1933 con tutti i libri. Finalmente,
dopo 76 anni questo danno verrà riparato per iniziativa del professor
Haeberle della Humboldt University di Berlino con l'apertura della più
grande biblioteca sessuologica del mondo in un grande e modernissimo
edificio costruito ex novo. Purtroppo la sessuofobia e l'omofobia mietono ancora oggi tantissime vittime senza contare i danni psicologici per tutti. Questi
condizionamenti innaturali e quindi “CONTRONATURA” per l'uomo hanno
creato terribili stragi psicofisiche. Se non fosse per grandi
ricercatori come Freud, Hirschfeld, Kinsey ed altri, gente con grande
coraggio, ancora oggi staremmo anche qui in Europa sotto il giogo
terribile della sessuofobia, dell'ipocrisia, del cosiddetto Dio che
giudica e che ordina attraverso la bocca di gente perfida e delinquente
ciò che si deve fare per vivere una vita INNATURALE. In certi paesi
islamici ancora si vive così. Donne vengono uccise con le pietre sulla
pubblica piazza e omosessuali vengono impiccati. E siamo quasi nel 2010! La
donna anticamente era al centro della società, era lei la forza
creatrice della natura nella figura della Dea Grande Madre, poi
evidentemente gli uomini si sono accorti che senza di loro non era
possibile procreare, cosa che oggi con la tecnologia sta di nuovo
cambiando a causa dell'inseminazione artificiale. In questo ha
ragione Gheddafi che, circondato dalla sue 60 guardie femminili, ha
detto durante la sua recente visita a Roma che le donne nel mondo
islamico vengono trattate come pezzi di mobilio e che per la loro
liberazione ci vorrebbe una rivoluzione. Un altro aspetto
sessuale è l'amore mistico completo di polluzione, vissuto quindi oltre
spiritualmente anche fisicamente. Una specie di sesso spirituale,
mentale, immaginario o per chi preferisce magico. Una volta davanti
ad un panorama mozzafiato mi sono sentito innamorato di tutto il mondo,
dell'universo intero. Purtroppo quella bella ed esaltante sensazione
si è interrotta con l'arrivo di un gruppo di turisti che strillavano a
squarciagola. Insomma, non c'è stata nessuna polluzione! San
Tommaso confidò ai suoi discepoli che durante il momento più intenso
della sua meditazione sulle cose divine il suo corpo reagiva con la
polluzione. E così anche San Bonaventura, come Santa Teresa e San
Giovanni della Croce. Una suora mi ha confidato che questo le succedeva
quando stava inginocchiata davanti alla statua di Cristo. Esperienze psicofisiche pansessuali e certamente non volte alla procreazione. Anche
lo Shivaismo indiano parla della grande importanza del piacere, proprio
per lo sviluppo spirituale:” Arriviamo mille volte più facilmente alla
perfezione interiore mediante l'esperienza del godimento dell'unione
dei corpi che non per la pratica di austere virtù. Dall'unione erotica
all'unione mistica il passo è breve; sono due aspetti della stessa
medaglia.” Siamo tutti pansessuali, proprio perché non sappiamo
quali esperienze possono aspettarci, mistiche, con oggetti diversi, con
persone estranee ed affascinanti, con animali e così via. Ho
conosciuto un nonno di oltre 80 anni che si era invaghito perdutamente
di un ragazzo ventenne, amico del nipote, e … non c'è niente di strano! Già
nel racconto della creazione troviamo la pansessualità, una sessualità
completa in un corpo unico. La Bibbia cita esplicitamente che viene
creato un essere maschio e femmina. Dopo avviene la separazione e
vediamo Eva ed Adamo. La stessa unità primordiale dello Yin e Yang. Ci
sarebbero ancora troppe cose da dire. Per conoscere tutti gli aspetti
del sesso potete collegarVi gratuitamente al sito dell'Università
Humboldt di Berlino http://www2.hu-berlin.de/sexology . E' il sito sessuologico più completo del mondo con traduzione in moltissime lingue, compreso il cinese. Per
concludere Vi leggerò la mia Filosofia della Pansessualità, un breve
scritto che oramai sta girando per tutto il mondo, pubblicato poco più
di un anno fa dalla European Federation of Sexology
La
Teoria della Pansessualità (comprendente tutte le tendenze sessuali
dell’uomo, siano esse occasionali o permanenti) è basata
sull’osservazione dei fenomeni naturali ed è un argomento di ricerca
riconosciuto dalla sessuologia mondiale. La Teoria si propone di far
superare i correnti "pregiudizi" spesso causa di disordine,
emarginazione ed esclusione nella società contemporanea. Chiunque
può esser nato con specifiche tendenze sessuali o può svilupparle
successivamente e, se non dannose socialmente, non dovrebbe reprimerle. La
nostra sessualità, come i nostri sentimenti, può risvegliarsi in una
scala di intensità e modi verso persone di qualsiasi sesso, età ed
aspetto, vive, morte o immaginarie, verso animali, cose e verso noi
stessi. Laddove il sesso viene considerato "peccaminoso" possono crearsi conflitti interni, esterni e fobie. Considerato
che tutti gli stimoli vengono dalla natura, ed essendo noi parte di
essa, non siamo in grado di eluderli. Se una certa tendenza sessuale
emerge, sicuramente le risultanti necessità e risposte sono anch'esse
naturali e parte di un processo subconscio. La storia e
l'antropologia raccontano l'infinita variabilità del comportamento
sessuale: la libertà di vivere il pansessualismo può certamente
sciogliere alcune nevrosi, inutili sensi di colpa e di vergogna.
Sarebbe sufficiente accettare la nostra ed altrui sessualità con
maggiore apertura mentale per placare l'ansia causata dal credere di
aver commesso un "peccato". In effetti la Teoria della Pansessualità
aiuta a comprendere le numerose vie sessuali presenti o latenti in noi
per accettarle e viverle con intelligenza, responsabilità e gioiosa
naturalezza. Per veramente finire voglio ancora ringraziare il
nostro Paolo D'Arpini che mi ha sempre appoggiato, corretto e spronato
all'approfondimento. Grazie. http://digilander.libero.it/pansexuality http://www2.hu-berlin.de/sexology (cliccare su links e poi su Sexual Orientation)
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27 giugno 2009
PANSESSUALITA' E AMORE by Peter Boom
L'amico Peter Boom, attore in pensione ed ideatore della Teoria e della Filosofia della Pansessualità (cogliamo l'occasione per ricordarlo anche a quelli di Wikipedia, enciclopedia on-line purtroppo spesso nota per la sua scarsa attendibilità informativa), ha partecipato - il 20 giugno scorso - come relatore del Convegno “Il mio spirito è invitto la mia anima eternamente libera…”, tenutosi a Calcata (Viterbo) presso il Palazzo Baronale. Quella che segue è la prima parte del suo intervento. Il seguito sarà pubblicato - sempre su questi schermi telenettici-bloggizzati - nelle prossime settimane.
L.B.
PANSESSUALITA' E AMORE di Peter Boom
La nostra naturale
spinta sessuale può essere indirizzata verso infinite ed a volte anche
incredibili manifestazioni. Il sesso è bellissimo se viene praticato
con Amore verso gli Altri, verso la Natura e verso sé stessi. Quando
si parla in modo scientifico di sesso dev'essere chiaro che non si
parla di Amore, Affetto o Sentimenti che possono rendere il rapporto
sessuale un'esperienza eccelsa, eccezionale e anche mistica. Quando
si parla di Pansessualità non vuol dire che bisogna mettere in pratica
tutti i comportamenti sessuali, ma che in principio l'essere umano ha
la possibilità di sperimentare di tutto e di più. E' quindi bene
conoscere sé stessi (il famoso conosci Te stesso) e sapere quali spinte
possono capitare, anche all'improvviso, a tutti noi. Direi quindi non
solo “Conosci Te Stesso”, ma anche: “CONOSCI IL SESSO!” La
maggior parte delle azioni sessuali non dipende dall'amore,
dall'affetto o dai sentimenti, ma dalla spinta naturale che possiamo
osservare anche nel mondo animale e vegetale. Con questo non voglio
dire che gli animali non posseggano sentimenti, anzi... esistono specie
di animali che formano coppie fedeli per la vita e che conoscono il
lutto alla morte del o dei partner. Le ricerche degli ultimi anni hanno
segnalato sentimenti o comunque sensibilità anche negli alberi, nelle
piante, nella natura tutta. Torniamo al sesso. La
masturbazione, per esempio, è un atto del tutto naturale e se non fatto
in modo esagerato anche molto sano per corpo e spirito, sebbene certe
religioni la considerano peccato. La scienza, la medicina e la psicologia di oggi considerano questo un peccato ridicolo. La eiaculatio può avvenire anche spontaneamente, durante il sonno con o senza bellissimi sogni. Volente o nolente dobbiamo accettare questi avvenimenti originati dalla spinta naturale. Ritengo
necessaria una efficace educazione sessuale per i giovani anche questa
ancora troppo osteggiata da tante religioni. Bisogna istruire le
bambine e i bambini sul sesso, anche per prevenire in loro dubbi, fobie
ed eventuali eccessi dannosi. I condizionamenti sessuali del
bambino iniziano già dalla nascita, fiocco rosa, fiocco azzurro, i
maschi non devono piangere e solo le bambine possono giocare con le
bambole,etc. Tutto questo produce in genere condizionamenti fortemente incisivi e talvolta traumatizzanti sugli esserini in crescita. E
anche qui tiro in ballo le religioni citando una frase del filosofo
francese Michel Onfray, che dice: “Penso che il sesso triste sia un
prodotto del cristianesimo, come lo sono del resto De Sade e Bataille.” Il
Cristo inchiodato sadicamente alla croce sarebbe da spiegare
psico-analiticamente. Non sarebbe tempo di dire che nessuno più deve
soffrire per noi per espiare certi nostri inesistenti peccati. Non è mia abitudine fare le citazioni, ma questa ci voleva. Il sesso non è peccato, è peccato solo se viene fatto male e a danno di altre persone. Lo
stupro per esempio è un grave danno, come la pedofilia ora
ufficialmente condannata dal Papa... , mentre lui e i suoi predecessori
avevano messo il segreto sulle malefatte dei loro sottoposti
promuovendo di fatto un plurifavoreggiamento della pedofilia. Sembra che nessun prelato abbia mai protestato contro questo provvedimento. La
repressione sessuale nell'ambito del clero stesso e l'ipocrisìa nel non
voler affrontare apertamente i problemi collegati hanno avuto e
producono tuttora gravi traumi in molte popolazioni. E' stato falsificato il concetto di NATURA. Mi
preoccupa la credulità della gente che continua ad affidare la prole a
persone così represse. Il famoso “che i bambini vengano a me” non mi
suona proprio bene. Parliamo un attimo anche dell'autolesionismo
che in certi casi, attraverso impiccagione, asfissìa o torture può
arrivare a conseguenze gravi o addirittura a morte. L'assunzione di
droghe o alcolici viene talvolta usata per superare certe fobie spesso
prodotte dal proibizionismo, per alleviare i sensi di colpa e
l'insicurezza. E' secondo il mio parere pericolosa e spesso
controproducente. I “pronto soccorso” degli ospedali conoscono
casi di oggetti strani e bottiglie rotte da estrarre, ma è superfluo
dilungare su questi fatti shoccanti. Anche gli animali tante
volte diventano oggetto della spinta sessuale umana, come capita anche
viceversa... cagnolini, serpenti, mosche, pecore, galline, formiche e …
addirittura cavalli. Sulla Pansessualità degli animali ho già fatto
un breve studio e una conferenza proprio qui al palazzo baronale. Il
testo si può trovare sul mio sito http://digilander.libero.it/pansexuality , è in italiano. Poi
ci sono le piante e i frutti, la zucca col buco riscaldata al sole, poi
zucchine, cetrioli, banane, legni, il miele, la marmellata, l'olio,
etcetera, etcetera, inoltre naturalmente, saliva, urina, feci e
frustini per chi ha gusti sopraffini, non dimenticando tutti gli
attrezzi che si possono trovare nei sexshop. Naturalmente, dico NA-TU-RAL-MENTE si gioca molto con la fantasia. Oggi gioca un ruolo molto importante il sesso virtuale, oggetto di studio di numerosi sessuologi. Cito da Guattari-Deleuze:” A noi sembra che non ci siano solo due sessi, ma tanti sessi quanti sono gli esseri umani.” Un
dato che ho trovato sul sito della Federazione Europea di Sessuologia
dice che il 40% delle coppie sposate sta insieme senza far sesso. Vuol
dire che una buona parte di questo 40% fa altre cose. Le coppie nelle quali un partner o ambedue sono infedeli regolarmente o occasionalmente sono numerosissime.
(il seguito dell'intervento sarà pubblicato la settimana prossima.....)
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