19 giugno 2009
PRIMA PERDERSI POI RITROVARSI: sceneggiatura per mediometraggio by Luca Bagatin
Luci soffuse su fondo viola.Ilona (Staller) all'arpa. Valentina (D'Agostino) vestita da angelo e sorretta da una corda. Metis (Di Meo) al centro della scena vestita con un lungo abito verde.Dale Cooper (un sosia di Kyle MacLachlan, magari più giovane) al centro, di fronte a Metis, e con le mani intrecciate dietro la nuca.- Okay, ragazzi ! Per oggi abbiamo finito ! - grida Baglu dalla cabina di regia.La penultima scena del film sembrava perfetta.Gli attori non si muovono dalla scena. Baglu scoppia in una fragorosa risata.Parte una musica jazz di sottofondo. Entra in scena Lucia (Lucia “Rehab” Conti). Il sottofondo jazz si interrompe e lei inzia a suonare e cantare il suo pezzo, Psychovicious dei Betty Ford Center.Ilona posa l'arpa. Guarda in alto verso la cabina di regia. Inizia a muovere lentamente la testa ora a destra, ora a sinistra.Valentina canta, seguendo Lucia.Metis stringe a sé Dale Cooper. Baglu osserva, in silenzio. Poi, dopo essersi acceso un sigaro, scoppia in una fragorosa risata.Nella scena successiva una bambina con il cappotto rosso prende per mano Baglu che continua a fumare il sigaro.- Andiamo -- Andiamo ? -- Sì, andiamo -- Non abbia paura - - No.... - - No - - Devo mostrarle delle cose..... - - Sì - - Certo....signor Baglu -- Andiamo.... -- Sì, andiamo -Dalla nebbia (molto simile al fumo del sigaro di cui sopra) appare un grande cancello ed una scritta ARBEIT MACHT FREI........Moltitudini di uomini e donne scarni e nudi dietro al reticolato.Parole gutturali...tedesco forse.....suoni disturbati.....Un uomo indifeso è percosso dal calcio del fucile di un soldato.Ad una donna viene strappato un bimbo che stava allattando ed al quale è fracassato il cranio contro un'incudine.Baglu ora ha gli occhi rossi di pianto.- Ma non è successo veramente – lo rassicura la bambina- N....No ? - risponde Baglu a fatica- Non proprio. E' successo molto di più. Qui.....e in tutto il mondo..... Non ricorda ? - - S....Sì - - Che ne pensa ? - - Che gli uomini sono dei bastardi - - Non dica così, signor Baglu. Tutti possono sbagliare.... - - Sbagliare ? - Ora le moltitudini di uomini e donne sono separati in due file....pronti ad andare dritti dritti verso le cambere a gas.Bambini in divisa da carcerato singhiozzano.- No ! Io devo fare qualcosa ! -- Signor Baglu, le ricordo che lei non può far nulla. Non siamo in una delle sue storie. Siamo nel bel mezzo della Storia - - Perché mi hai portato qui, piccola ?-La bambina con il cappotto rosso abbassa lo sguardo. Singhiozza. Piange.Il cuore di Baglu batte forte, all'impazzata. - Devo.....devo fare qualcosa ! -Irrompe nella scena e si scaglia contro uno dei soldati. Lo percuote. E' un manichino.Un altro soldato lo colpisce in pieno stomaco. Baglu cade a terra.E' subito denudato e messo nella fila degli uomini.- Non ho paura di morire.....Non l'ho mai avuta. Salvo quando ero bambino -Uno dei crucchi gli intima di fare silenzio.- Non è questo il problema. Il problema è quello che viene prima, durante.....insomma, la sofferenza..... -Il soldato lo spintona, lo getta a terra. Gli sferra un calcio in pieno volto facendogli sanguinare il naso.- Non è questo il punto, dicevo..... - La bambina con il cappotto rosso gli viene incontro.....- Signor Baglu ! -La prendono in un batter d'occhio e la spintonano verso gli altri bambini.- NOOOOOOOOOOOOOOOO -Baglu sferra un pugno in pieno volto al soldato che ha di fianco.Gli uomini diretti alle camere a gas cercano di dissuaderlo:- No, signor Baglu, no. Lasci stare.... -Baglu prende uno dei fucili ed inizia a sparare contro i soldati. Li colpisce uno ad uno.Finiti i colpi riesce a recuperare i fucili dei soldati morti e così avanti.Sino a che uno dei crucchi lo colpisce.....La scena si interrompe con Baglu, nudo, che sta per cadere a terra.Terza scena. Nuovamente Baglu che tiene per mano la bimba con il cappotto rosso.- Hey Baglu, non mi dire che hai avuto paura ! -- Anni fa avrei detto che....sono un duro ! - - Voglio dire.....sai che è tutta un'illusione. Anche se sono cose accadute VERAMENTE ! - - La vita è tutta un'illusione. Ma ciò non significa che sia meno vera o meno reale - - Bravo ! L'importante è andare sempre dritti alla meta anche se non sempre ci si ritrova in un bosco pieno di lamponi ! - Baglu sorride.Ora la bambina si trasforma in un angelo. Anzi, in Valentina vestita da angelo.Questa volta però non c'è nessuna corda a sorreggerla. Vola da sé.Baglu la segue, volando a sua volta.Voce fuoricampo (megafono): SAREBBE BELLO PERDERSI NEI TUOI OCCHI E RITROVARSI SUL TUO SORRISOUltimissima scena. Il numerosissimo pubblco che stava guardando il film di cui sopra sbotta: - E' un assurdità ! Ridateci i soldi del biglietto ! -Uomini e donne si alzano e vanno verso l'uscita del cinema, arrabbiatissimi, disgustati, bellicosi.Ad attenderli al botteghino la bigliettaia, Metis. Li guarda sorpresa.....poi li risarcisce uno ad uno.Sono una moltidudine, un migliaio di persone circa che esce quasi di corsa dal cinema, quasi a prendere una boccata d'aria.Gli attori Ilona, Valentina, Lucia, Kyle, sorridenti e festanti, all'uscita, lanciano al pubblico manciate di coriandoli e stelle filanti. A loro si aggiunge anche Metis.Un elicottero è sopra le loro teste. Vola a bassa quota ed all'interno vi è Baglu che scarica addosso al pubblico un sacco pieno zeppo di coriandoli.Ride a squarciagola.Il pubblico è ricoperto di coriandoli. Ora tutti sorridono o quasi.La telecamera inquadra in un Primissimo Piano una bambina. Indossa un cappotto rosso, ci saluta e fa l'occhiolino.Psychovicious è la colonna sonora finale.
31 maggio 2008
Chi ha ucciso Annalaura Pedron ?
Pordenone.Twin Peaks.Annalaura Pedron.Laura PalmerSeconda metà degli anni '80.Anni '90.Sono passati 20 anni dal delitto che ha sconvolto la piccola cittadina di Pordenone, nel Friuli Venezia Giulia e che ha visto come vittima una solare ragazza di vent'anni trovata morta nella casa ove lavorava come baby sitter, con la camicetta slacciata, i pantaloni e le mutandine abbassate sino alle caviglie, tagli sul collo e sul petto causati, pare, dal coccio di un paralume.Annalaura Pedron: una degli adepti del movimento spirituale Telsen Sao che molti hanno definito "setta", fondata da Renato Minozzi proprio a Pordenone e Portogruaro.Ma, andiamo con ordine.Renato Minozzi, oggi pittore "astrale" settantenne, nella seconda metà degli anni '80 mise a punto un sofisticatissimo laboratorio per effettuare dei cosiddetti "viaggi astrali", ovvero la possibilità di sdoppiare il proprio corpo ed entrare in contatto con altre dimensioni spazio-temporali e con esseri provenienti da altre dimensioni. Una pratica diffusa anche e specie nelle culture orientali mediante particolari tecniche di meditazione.Minozzi ha raccontato più volte ai media ed anche nel suo sito web (www.minozzi2023.com), di avere avuto l'intuizione di fondare questo movimento anni dopo aver avuto delle cosiddette "esperienze extracoropree" avvenute all'indomani del coma causatogli da un'emorragia cerebrale negli anni '70.E così, da bancario, si è trasformato nella guida spirituale di un movimento a metà strada fra il cristianesimo, il paranormale, la tecnologia e lo studio degli extraterrestri.Un movimento in cui gli adepti (tutti o quasi tutti provenienti da famiglie della cosiddetta ricca borghesia pordenonese) praticavano particolari rituali, spesso presi a prestito dal cristianesimo (lo stesso Minozzi rientrerà, per così dire, in seno alla Chiesa cattolica nel 1993 incontrando peraltro personalmente Papa Giovanni Paolo II), alternati da viaggi astrali effettuati con parcolarissimi e ipertecnologici macchinari. Adepti tutti rigorosamente vestiti con uniformi simil-militari, da "paracadutisti" potremo dire.Non vogliamo esprimere alcun giudizio sul movimento Telsen Sao, come spesso hanno fatto e fanno invece i mass media. Ciascuno è libero di scegliere e di percorrere le strade che meglio gli si confanno, umanamente e spiritualmente.Il gruppo Telsen Sao è stato sciolto da anni, ma oggi ritorna alla ribalta dei media proprio in quanto si torna a parlare del delitto di Annalaura.Lei, di Telsen Sao, ne faceva entusiasticamente parte.Oggi l'inchiesta, come abbiamo detto, è stata riaperta e si è giunti ad individuare il presunto colpevole. David Rosset, un ragazzo di 34 anni, allora 14enne e frequentante il movimento assieme alla madre Rosalinda, allora membro di spicco (c'è chi l'ha definita una "sacerdotessa") del movimento di Minozzi. E proprio la madre, oggi, è accusata di vilipendio di cadavere e di aver tentato di coprire il delitto del figlio avvenuto con un cuscino premuto ripetutamente che avrebbe soffocato la vittima.David pare fosse innamorato di Annalaura che l'ha respinto.La madre, spinta presumibilmente dall'amore per il figlio, pare l'avrebbe coperto per 20 anni ed avrebbe alterato la "scena del crimine" giungendo financo a posizionare il cadavere della ragazza nella posizione tipica che le donne di Telsen Sao avrebbero dovuto assumere durante particolari rituali.E poi, come documentato anche dal video mostrato due settimane fa dalla trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?", nell'ambito di un "viaggio astrale", la stessa Rosalinda ha descritto minuziosamente le fasi del delitto e l'appartamento ove si trovava Annalaura.Si è parlato per anni anche di presunti abusi sessuali che si dice avvenissero all'interno del movimento di Telsen Sao. Di ciò ne ha parlato diffusamente il settimanale Panorama la settimana scorsa che si è beccato anche una querela da parte di Minozzi, e taluni ritengono che il 14enne Rosset possa essere stato influenzato dalla presunta promiscuità sessuale all'interno del movimento.Ovviamente tutto ciò non è mai stato accertato, forse solo chiacchiere per screditare Renato Minozzi e i suoi affiliati, chissà.Ciò che ci interessa qui rilevare è in realtà altro.C'è un forte parallellismo che nessuno ha tuttavia rilevato negli ultimi anni, fra l'omicidio Pedron ed il serial televisivo che spopolò in Italia nei primissimi anni '90: "I segreti di Twin Peaks", scritto e diretto dall'ottimo David Lynch (curiosamente anch'egli di nome David, curiosamente anch'egli pittore "surreale" e dedito alla meditazione trascendentale).In "Twin Peaks", piccolissima e tranquilla cittadina al confine con il Canada, è ritrovato seminudo il corpo senza vita di Laura Palmer avvolto in un telo di plastica. Ad indagare sul caso sarà l'agente dell'FBI Dale Cooper il cui metodo investigativo si rifà quasi sempre al soprannaturale - il cosiddetto "metodo tibetano" - fatto di visioni premonitrici e di "viaggi" che potremo definire, perché no, "astrali" avvalendosi financo dei "messaggi" della cosiddetta "Donna Ceppo" (una bizzarra signora con un ceppo in mano dal quale afferma di ricevere messaggi premonitori) e del maggiore Briggs, il militare della Nasa che ad un certo punto del serial afferma di essere stato rapito da forze aliene e di avere delle importanti comunicazioni riguardanti il delitto, proprio per Dale Cooper.Cooper scopre ben presto che sotto l'apparente tranquillità di Twin Peaks si nascondono pulsioni inconfessabili: quasi tutti gli abitanti hanno almeno un'amante; Laura Palmer ha una doppia vita: studentessa modello di giorno e dedita alla droga ed al sesso sfrenato di notte; il signor Horne, il ricco del paese, mira alle segherie Pakard, di proprietà della vedova Pakard, a sua volta amante dello sceriffo della città; il ragazzo di Laura, Bobby, è coinvolto in un traffico di droga e a sua volta ha un'amante: Shelley, sposata al violento Leo.L'anima nera della città, viene, insomma, a galla.Un'anima nera che troverà la sua apoteosi nel momento in cui Cooper scoprirà che ad uccidere Laura Palmer è stato il padre Leland posseduto da "Bob", uno spirito maligno che, nell'ultima puntata della serie televisiva, si impossesserà dell'anima dello stesso agente Cooper.Lo spirito maligno della città ?In "I segreti di Twin Peaks" non ci sono giudizi morali in sé. Lynch non è un moralista per natura, peraltro. Il bene ed il male, qui, sono due facce della stessa medaglia e fanno parte della natura umana. Di chiunque, appunto.E' forse questo ciò che spaventa ? Che ci spaventa ? Che ci lascia increduli e pieni di dubbi ?Chi ha ucciso Laura Palmer, quindi ? Uno spirito maligno ? L'anima nera della cittadina di provincia ?Chi ha ucciso Annalaura Pedron, dunque ?Perché i presunti imputati dell'omicidio si barricano dietro ad un inquietante silenzio tombale ?Il bene ed il male si fondono e confondono, come sempre. Un ragazzo innamorato, una madre che vuole proteggerlo, una ragazza che si difende.....ma finisce per rimanere uccisa. Forze occulte e misconosciute, né buone né cattive. Aliene forse ?O forse incredibilmente terrene e umane, fatte di carne ed ossa e menti complesse ed apparentemente imperscrutabili ?Qual è la vera anima di Twin Peaks ?E quella di Pordenone ?Luca Bagatin
"La vita mi pesa, ma credo sia debito di ciascun uomo di non gettarla se non virilmente o in modo che rechi testimonianza della propria credenza."
Giuseppe Mazzini