20 gennaio 2015
"Metamorfosi solari nel '500": incontro con il prof. Mino Gabriele. Comunicato del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia, che volentieri pubblichiamo
Lunedì 26 gennaio 2015 alle ore 19.00, Mino Gabriele - professore ordinario presso l'Università di Udine di "Iconografia e Icoonologia" - dopo le conferenze "La Porta Magica di Roma" e "I Rosacroce e L’Asino d’Oro di Apuleio. Aspetti iniziatici e misterici", tornerà al Teatro Vascello (Via Giacinto Carini, 78 – Roma) con i suoi nuovi studi: "Metamorfosi solari nel ‘500: il rilievo di Mitra-Phanes del Museo di Modena e le suei nterpretazioni nella cultura del Rinascimento". Un viaggio attraverso il simbolismo pagano, il suo enigmatico fascino e la celata, sapiente dottrina, rivisitati dagli occhi e dalle menti di artisti e dotti di Firenze, Roma e Venezia. Al convegno interverrà anche il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Stefano Bisi.
 Lunedì 26 gennaio alle 19 il Gran Maestro Stefano Bisi
interverrà alla conferenza di Mino Gabriele "Metamorfosi solari nel
'500: il rilievo di Mitra-Phanes del Museo di Modena e le sue
interpretazioni nella cultura del Rinascimento". L'incontro,
organizzato da Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia, si
svolgerà presso il Teatro Vascello (Via Giacinto Carini, 78 -
Roma).
Un viaggio affascinante attraverso il simbolismo pagano, il suo
enigmatico fascino e la celata, sapiente dottrina, rivisitata dagli
occhi e dalle menti di artisti e dotti di Firenze, Roma e Venezia.
Dal celebre rilievo marmoreo di Modena, interpretato come
Aion/Phanes o Mitra/Phanes (personificazione primigenia della
cosmologia orfica), derivano alcune importanti opere d'arte,
pittoriche, plastiche e grafiche del Cinquecento, che ne rileggono
il simbolismo arcano e cosmico. Seguire l'affascinante percorso di
questa erudita rinascita fornisce non pochi punti di riflessione e
di domande sui criteri interpretativi suscitati presso gli umanisti
da una divinità allora tanto oscura e complessa. Problematiche
ancora attuali sul fronte della comprensione del mito antico e dei
suoi riflessi allegorici.
Infatti, sovente, non sono soltanto certi reperti in quanto tali
ad essere fonte di trasmissione di antichi saperi, ma anche la
tradizione interpretativa che essi innescano. Questa, tramandandosi
fra varianti e riletture, sviluppa la conoscenza critica e
l'immaginario, in un processo coerente eppure contraddittorio
insieme, tuttavia sempre fecondo e vitale per il perpetuarsi della
memoria che trama le origini e la storia della cultura
europea.
Mino Gabriele è professore ordinario presso
l'Università di Udine, dove insegna 'Iconografia e Iconologia'.
Studioso noto per i suoi lavori sulla tradizione simbolica
nell'arte e nella letteratura medievali e rinascimentali, come per
le ricerche in ambito ermetico e alchemico. Ha pubblicato, fra
l'altro, Il giardino di Hermes. Massimiliano Palombara alchimista e
rosacroce nella Roma del Seicento (1986); Alchimia. La tradizione
in Occidente secondo le fonti manoscritte e a stampa (1986); Le
incisioni alchemico-metallurgiche di Domenico Beccafumi (1988);
L'arte della memoria per figure (2006); Alchimia e iconologia
(2008). Ha curato l'edizione di testi inediti, tra cui il De la
trasmutatione metallica. Poema del XVI secolo di Antonio Allegretti
(1981) e Le précieux Don de Dieu (1988); si ricordano inoltre:
Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna (con Marco Ariani,
1998), Corpus iconographicum di Giordano Bruno (2001), Il Libro
degli Emblemi di Andrea Alciato (2009), Sui simulacri di Porfirio
(2012). - See more at:
http://www.grandeoriente.it/eventinewsgoi/2015/01/al-teatro-il-vascello-metamorfosi-solari-nel-500-incontro-con-mino-gabriele,-interverra-il-gran-maestro.aspx#sthash.rfSzxTFW.dpuf Al Teatro Il Vascello "Metamorfosi solari nel '500". Incontro con Mino Gabriele, interverrà il Gran Maestro
Lunedì 26 gennaio alle 19 il Gran Maestro Stefano Bisi
interverrà alla conferenza di Mino Gabriele "Metamorfosi solari nel
'500: il rilievo di Mitra-Phanes del Museo di Modena e le sue
interpretazioni nella cultura del Rinascimento". L'incontro,
organizzato da Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia, si
svolgerà presso il Teatro Vascello (Via Giacinto Carini, 78 -
Roma).
Un viaggio affascinante attraverso il simbolismo pagano, il suo
enigmatico fascino e la celata, sapiente dottrina, rivisitata dagli
occhi e dalle menti di artisti e dotti di Firenze, Roma e Venezia.
Dal celebre rilievo marmoreo di Modena, interpretato come
Aion/Phanes o Mitra/Phanes (personificazione primigenia della
cosmologia orfica), derivano alcune importanti opere d'arte,
pittoriche, plastiche e grafiche del Cinquecento, che ne rileggono
il simbolismo arcano e cosmico. Seguire l'affascinante percorso di
questa erudita rinascita fornisce non pochi punti di riflessione e
di domande sui criteri interpretativi suscitati presso gli umanisti
da una divinità allora tanto oscura e complessa. Problematiche
ancora attuali sul fronte della comprensione del mito antico e dei
suoi riflessi allegorici.
Infatti, sovente, non sono soltanto certi reperti in quanto tali
ad essere fonte di trasmissione di antichi saperi, ma anche la
tradizione interpretativa che essi innescano. Questa, tramandandosi
fra varianti e riletture, sviluppa la conoscenza critica e
l'immaginario, in un processo coerente eppure contraddittorio
insieme, tuttavia sempre fecondo e vitale per il perpetuarsi della
memoria che trama le origini e la storia della cultura
europea.
Mino Gabriele è professore ordinario presso
l'Università di Udine, dove insegna 'Iconografia e Iconologia'.
Studioso noto per i suoi lavori sulla tradizione simbolica
nell'arte e nella letteratura medievali e rinascimentali, come per
le ricerche in ambito ermetico e alchemico. Ha pubblicato, fra
l'altro, Il giardino di Hermes. Massimiliano Palombara alchimista e
rosacroce nella Roma del Seicento (1986); Alchimia. La tradizione
in Occidente secondo le fonti manoscritte e a stampa (1986); Le
incisioni alchemico-metallurgiche di Domenico Beccafumi (1988);
L'arte della memoria per figure (2006); Alchimia e iconologia
(2008). Ha curato l'edizione di testi inediti, tra cui il De la
trasmutatione metallica. Poema del XVI secolo di Antonio Allegretti
(1981) e Le précieux Don de Dieu (1988); si ricordano inoltre:
Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna (con Marco Ariani,
1998), Corpus iconographicu - See more at:
http://www.grandeoriente.it/eventinewsgoi/2015/01/al-teatro-il-vascello-metamorfosi-solari-nel-500-incontro-con-mino-gabriele,-interverra-il-gran-maestro.aspx#sthash.rfSzxTFW.dpuf Al Teatro Il Vascello "Metamorfosi solari nel '500". Incontro con Mino Gabriele, interverrà il Gran Maestro
Lunedì 26 gennaio alle 19 il Gran Maestro Stefano Bisi
interverrà alla conferenza di Mino Gabriele "Metamorfosi solari nel
'500: il rilievo di Mitra-Phanes del Museo di Modena e le sue
interpretazioni nella cultura del Rinascimento". L'incontro,
organizzato da Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia, si
svolgerà presso il Teatro Vascello (Via Giacinto Carini, 78 -
Roma).
Un viaggio affascinante attraverso il simbolismo pagano, il suo
enigmatico fascino e la celata, sapiente dottrina, rivisitata dagli
occhi e dalle menti di artisti e dotti di Firenze, Roma e Venezia.
Dal celebre rilievo marmoreo di Modena, interpretato come
Aion/Phanes o Mitra/Phanes (personificazione primigenia della
cosmologia orfica), derivano alcune importanti opere d'arte,
pittoriche, plastiche e grafiche del Cinquecento, che ne rileggono
il simbolismo arcano e cosmico. Seguire l'affascinante percorso di
questa erudita rinascita fornisce non pochi punti di riflessione e
di domande sui criteri interpretativi suscitati presso gli umanisti
da una divinità allora tanto oscura e complessa. Problematiche
ancora attuali sul fronte della comprensione del mito antico e dei
suoi riflessi allegorici.
Infatti, sovente, non sono soltanto certi reperti in quanto tali
ad essere fonte di trasmissione di antichi saperi, ma anche la
tradizione interpretativa che essi innescano. Questa, tramandandosi
fra varianti e riletture, sviluppa la conoscenza critica e
l'immaginario, in un processo coerente eppure contraddittorio
insieme, tuttavia sempre fecondo e vitale per il perpetuarsi della
memoria che trama le origini e la storia della cultura
europea.
Mino Gabriele è professore ordinario presso
l'Università di Udine, dove insegna 'Iconografia e Iconologia'.
Studioso noto per i suoi lavori sulla tradizione simbolica
nell'arte e nella letteratura medievali e rinascimentali, come per
le ricerche in ambito ermetico e alchemico. Ha pubblicato, fra
l'altro, Il giardino di Hermes. Massimiliano Palombara alchimista e
rosacroce nella Roma del Seicento (1986); Alchimia. La tradizione
in Occidente secondo le fonti manoscritte e a stampa (1986); Le
incisioni alchemico-metallurgiche di Domenico Beccafumi (1988);
L'arte della memoria per figure (2006); Alchimia e iconologia
(2008). Ha curato l'edizione di testi inediti, tra cui il De la
trasmutatione metallica. Poema del XVI secolo di Antonio Allegretti
(1981) e Le précieux Don de Dieu (1988); si ricordano inoltre:
Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna (con Marco Ariani,
1998), Corpus iconographicu - See more at:
http://www.grandeoriente.it/eventinewsgoi/2015/01/al-teatro-il-vascello-metamorfosi-solari-nel-500-incontro-con-mino-gabriele,-interverra-il-gran-maestro.aspx#sthash.rfSzxTFW.dpuf
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