21 gennaio 2012
"La mia vita è un Caos Calmo": Riviste al maschile per uomini inesistenti": monologo sociologico by Baglu
In questi giorni mi sono trovato fra le mani una copia di una nota
rivista "al maschile". Il numero
di gennaio. In copertina un belloccio zeppo di muscoli, a petto
nudo, in blue jeans. Titolone ad effetto: "La dieta fabbrica
muscoli". Più sotto: "Sesso: stanotte toccala qui (e qui). Vabè, andiamo
oltre, sfogliamola un po'. Trovo un articoletto, di poche righe, in
cui si parla di Facebook e di come uno studio della University College
di
Londra abbia dimostrato che, più amici hai in quel social network e più
il tuo cervello sarebbe sviluppato. Si dice, infatti (?!?), che se hai
tanti amici su Facebook allora vuol dire che anche nella vita di tutti
giorni sei propenso ad avere molti amici...Mah, sarà vero questo studio ?
Nella vita reale sono un orso, su Facebook ho molti amici
perché non voglio far torto a nessuno ed accetto tutti, ma nella vita
reale sono scarsamente propenso ai rapporti sociali. E sicuramente non
sono un cervellone. Passiamo oltre e non mettiamola sul personale. Ecco
che si sprecano gli articoletti (sempre di poche righe) in cui ti
invitano a fare palestra, sollevamento pesi, mangiare sano e tornare
alla natura anche se abiti in un monolocale in pieno centro a Milano. Ah,
ecco la rubrichina dedicata al sesso o, quantomeno, una delle tante. E'
curata da una sessuologa. C'è Matteo, un ragazzo di Roma, di 30
anni, che dice di avere una relazione con una ragazza da quattro anni e
chiede alla sessuologa se esistono sostanze naturali che aiutino a
ritrovare il desiderio e diano vigore alla vita di coppia. Non ho
ancora letto la risposta della dottoressa, ma Baglu gli risponderebbe:
ma a che ti servono ? Hai trent'anni, cazzo ! Perché ti fai di queste
paranoie ? Stai con una ragazza da
quattro anni: inventati qualcosa ! Non ci stai bene ? Poniti delle
domande. Non ti ecciti più con lei ? Lei non è più eccitata da te ? Ed
allora andate in analisi e non fate domande sceme ! La sessuologa
pare molto più posata di Baglu. Risponde che sì, queste sostanze
esistono, ma non aiutano ad aumentare il desiderio (che scoperta, neh
!), ma aiutano solo l'eccitazione sessuale. Conclude dicendo: "Iniziate a
divertirvi più insieme". Grande scoperta che un ragazzo di
trent'anni nel 2012 non ha ancora trovato. Triste e molto. Poi, un
certo Gianni di Vicenza, scrive che la sua ragazza - dopo tre anni - gli
ha confessato che fa la spogliarellista in webcam, ma solo per soldi.
Ne è geloso e soprattutto si chiede se lei non possa passare dal
"virtuale al reale". Ma lo chiede ad una rivista. Ma perché non lo
chiedi alla tua ragazza, caro Gianni di Vicenza ? Parlane con lei che
poi, mi chiedo, dopo tre anni dovresti anche conoscere bene.
La sessuologa della rivista gli risponde più o meno come gli avrei
risposto io. Baglu non è un genio, nè ha mai conseguito lauree in
sessuologia. Però si porrebbe quesiti un po' più seri e sicuramente non
lo farebbe per mezzo di una rivista patinata modaiola. Ecco, sì,
modaiola, perché alla pagina successiva cosa vedo ? La rubrica del
"prima" e "dopo", con un ragazzo che prima ci mostra com'era,
sovrappeso, e poi com'è oggi, dopo palestre e diete. Che tristezza. Baglu
va fierissimo dei suoi chili di troppo (ed un giro vita in crescita:
viva le praline al cioccolato post-natalizie !!!) perché si piace in
quanto uomo, persona, essere umano pensante. C'è chi, invece, si inventa
rubriche per invitare ragazzi a dire quanto sono felici oggi, più
magri. Come se la virtù di un uomo si misurasse con il giro vita. Beh,
in effetti nella pagina successiva c'è la pubblicità di un vasetto di
integratori per massa muscolare con tre gusti
sorprendenti (minchia !) al cioccolato, fragola e vaniglia. Ma il
vecchio uovo sbattuto della nonna no ? Magari con l'aggiunta zucchero e
qualche goccia di rhum come piace a me no ? No, non fa cool. E
soprattutto non fa vendere milioni di prodotti inutili e, alla lunga,
persino dannosi (molto di più delle mie abbuffate di Sacher Torte
mattutine, oh yeah). Vado oltre, anche se mi sto rendendo conto che
il mio nervosismo cresce e così la mia perplessità mista a tristezza. E' questa
la sbobba che si beve la mia generazione e quella dei miei figli e magari,
peggio ancora, dei figli dei miei figli ? Aspettate, c'è ancora
tempo per incazzarsi sul serio. C'è una pagina della rivista,
infatti, in cui ti appioppano una tabellina con le calorie delle varie
gomme da masticare. Sì, quelle che magari ti mastichi la sera, se sei
incazzato e vuoi evitare di ingurgitare mezzo chilo di frittelle alla
crema (visto che siamo nel periodo carnevalesco), oppure se
così, vuoi concederti una pausa senza per forza fumarti una sigaretta.
Ecco che scopri che proprio le gomme da masticare che mangi tu, che ti
piacciono e che costano meno delle altre, contengono un fottio di
calorie ! Ecco che una rivistina del put ti fa sentire in colpa e ti
"consiglia" di acquistare quelle con il frloruro del menga o con il
sodio di potassio che fa tanto bene alle arterie del tuo cervello anche
se sei un'ameba. Ufffffff......mi mastico una gomma delle più
caloriche e proseguo nell'analisi sociologica di questo prodotto
editoriale ad alto contenuto diseducativo ed innervosente per maschi
che, sono arrivati a trent'anni per capire che sono stati trent'anni
sprecati. Ecco la pagina con le donnine seminude. Brasiliane e nelle
pose più scontate ed imbarazzanti. Ecco poi la pagina del belloccio in
copertina muscoloso. Apprendo che è un noto (ah sì ?) rugbysta che
nell'intervista dice che era mingherlino (ma comunque alto !) e
che lo sport lo ha fatto diventare così. Un uomo bionico per il quale
non proviamo nessuna invidia: preferiamo un corpo normale ad una corazza
di muscoli nei quali ci sentiremmo troppo stretti. E soprattutto
qualcun altro. Magari un rugbysta ex mingherlino, ma comunque alto. La
successiva rubrica del cocktail è modaiola, ma comunque degna di
interesse. Ma siamo a metà rivista. Sorvoliamo sui consigli
relativi al sollevamento pesi per approdare al "toccala qui, lì, per
dilà e falla godere". La rubrica, invero, si chiama "Navigatore
erotico". C'è una donna nuda, a mò di mappa, tanto per far capire al
lettore su "che cosa" andrà a "navigare". Le labbra per il "navigatore
dell'orgasmo facile" sono "il centro del mondo": ma quale scoperta !!!
Beh, in effetti in giro ci sono maschi convinti che "il centro del
mondo" sia il punto G: salvo non sapere ove esattamente si trovi. Poi
si passa al seno ed ai capezzoli, ovvero a come e perché
stimolarli e poi, viva via, al resto del corpo. Ora, io mi chiedo:
ma non è più bello, per un uomo o per un ragazzo, magari alle prime armi
(perché certi consigli mi sembra possano valere solo per inesperti o
giù di lì), soprire via via il piacere di fare l'amore (non uso il
termine sesso, perché non mi piace e sono un bacchettone in certe cose)
con una donna ? Scoprire il piacere di eccitarla massaggiandole il
collo, anche con le labbra, i capezzoli, il seno, le orecchie, i glutei e
via via discorrendo ? Occorre il "Navigatore erotico"
preconfezionato su carta patinata con tanto di illustrazioni ????
Accanto al "Navigatore" c'è una rubrichina patetica che dovrebbe far
sorridere, con aforismi volgari quanto privi di ilarità:
"LA VERITA' SALTA...FUORI: L'uomo
lavora...duro !"
"IL DADO E' TRATTO: Un contatto con
tette procura un con-tatto coatto a prescindere dall'impatto che sia
duro o con-tatto". Ma l'apice della mia tristezza è raggiunta
con al famosa "dieta fabbrica muscoli" che ti fa perdere solo grasso. Ed
anche la voglia di farla, aggiungerei io. Si parte dalla prima
colazione, che ti invitano assolutamente a fare, perché altrimenti ti
abbufferai a pranzo. Cheppalle ! E ti invitano, soprattutto, a bere alla
mattina, appena
sveglio. Mi dica chi di voi riesce a bere, la mattina, appena
sveglio. Bere acqua, dico, non un semplice caffè. Ricordati, poi, di
mangiare cibo integrale, la mattina !!!! Non la Sacher Torte con la
panna che, è tanto buona e che ti farà vivere e morire contento, no !!!!
Mangia la sbobba per cavalli ! Mangia pane integrale, con un velo di
burro e marmellata o miele e soprattutto: tostalo prima ! Insomma, è un
cibo triste, se sei una buona forchetta, ma ti conviene fartelo
piacere. Ah e: non dimenticare di misurare il girovita ogni mattina !
Così ti sentirai in colpa se supererai i 102 cm. Se però sei Baglu o
come Baglu, te ne fregherai altamente ed anzi, lo troverai un traguardo
da superare, ogni giorno, tanto per mandare a quel paese - a colpi di
panciate - i fighettini delle riviste patinate per maschi insicuri. Vabè,
poi passiamo agli spuntini: mangiare ogni tre ore. Ma come fai a
mangiare ogni tre ore, io dico. Lavori e, dopo
tre ore, mangi ? Ma che schifo. Ma ti distrai, ma ti fa venire sonno,
ma ti fa sentire così pieno che a pranzo non avrei voglia di
mangiare.... Ecco, lo scopo è proprio questo: mangiare poco a pranzo
(sob..sob...). Se proprio devi andare al bar prendi una barretta di
cereali. La regola insomma è sempre quella: mangia come i cavalli.
Guardali, sono slanciati, belli, con una folta chioma, hanno il muso
lungo...ecco, appunto, hanno il muso lungo. Noi siamo uomini, dico
io, e non siamo fatti per vivere come cavalli e se proprio vuoi
diventare come un cavallo allora guardati "Cavalli si nasce" di Sergio
Staino, almeno ne uscirai con un po' di cultura in zucca. Ma, siamo
al pranzo fuori casa: carni bianche, pasta di grano duro a basso indice
glicemico (stop all'ottima pasta all'uovo, magari fatta in casa, senza
le merdacce industriali a basso contenuto del put). Tralascio un
sacco di punti che però mi sono letto, tutti alquanto tristi per
ottime forchette che vogliono vivere da uomini anzichè come bruti
cavalli capelloni...per arrivare al punto che mi ha fatto letteralmente
gridare: "cena dai giapponesi". NOOOOOOOOOOOOO AHHHHHHHHHHHHHH AHAHAHAHAHAHAHA Sì,
mi sono messo a gridare, poi a ridere convulsamente. Non ce l'ho fatta,
ho gettato a terra la rivista e mi sono persino rotolato sul pavimento
(vale come esercizio fisico ?). Questa moda del giapponese addafinì !
Sarà leggera quanto vuoi, sarà buona, ipocalorica, ma non siamo in
Giappone. E non siamo cavalli. Questi i due punti fermi della nostra
analisi che ci è costata qualche ingrossamento del fegato, parecchie
gomme da masticare e qualche sigaretta. La rivista non è terminata,
ma, sfogliandola, ho trovato anche i consigli per eliminare i "difetti
che non sopporti", con anche inviti alla chirurgia estetica. E poi pare
che uno studio abbia rilevato che il 50% dei maschi non sia contento del
proprio aspetto
fisico, soprattutto giovani. Beh, sappiate, cari membri di questo
50% che, sin tanto che continuerete a pensarla in questo modo, non
sarete uomini, ma business. Business utile alle rivistine patinate, alle
industrie farmaceutiche orientate all'estetica (quale estetica ?
secondo quale modello ?), dei prodotti per aumentare il tono muscolare,
per aumentare il desiderio sessuale, per sembrare più belli, ma in
realtà più idioti. Curate la vostra interiorità, cari maschietti,
specie più giovani, che è sempre più assente. Le donne - strano ma
vero per qualcuno - si conquistano con l'intelletto, prima che con il
fisico. Prima lo capirete e prima crescerete. Chi vi scrive, a 14
anni, non si piaceva. Eppure, a detta dei più, era "un figurino". Ma la
sua interiorità era sgraziata, assente, da maschio-ameba. Una volta
curata quella, vedrete che vi sentirete bellissimi. Bellissimi perché
voi stessi, con la vostra panzetta, con le vistre
fossette al mento, con le borse sotto agli occhi, con la vostra
muscolatura cadente. Ma sarete sicuri di voi stessi, ovvero smaglianti
proprio perché ve ne fregate delle smagliature: vostre ed altrui. E
sù, non rompete tanto le palle con la storia della cura del corpo:
pensate a Charlie Chaplin ed alle sue conquista sino a tarda età senza
ricorrere a chirurgia estetica, a diete o al Viagra. Sorridete di voi
stessi e fate sorridere. Ed avrete successo. I miei consigli,
ovviamente, sono come sempre gratuiti e per questo, forse, più sinceri di tanti altri.
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