31 ottobre 2012
(Una luce prenderò per te là fuori...) Buon Halloween...in compagnia di "Dellamorte Dellamore"
 Ieri sera ho ricevuto gli auguri di Halloween da parte della Loggia Har
Tzion Montesion nr. 705
Oriente di Roma all'Obbedienza del Grande Oriente d'Italia. La cosa mi ha fatto particolarmente piacere in
quanto mi sento molto legato a questa ricorrenza che celebra, assieme,
la Vita e la Morte. Ovvero l'essenza - per eccellenza - del mistero (l'unico
che valga davvero la pena di carpire) che pervade l'Umanità. Nel
"biglietto" di auguri c'era anche una piccola spiegazione del termine
Halloween e della fastività stessa, che qui di seguito desidero riportarvi:
Il termine Halloween
deriva dal fatto che il 31 di ottobre è la vigilia di Ognissanti, ovvero
il giorno in cui la tradizione cristiana celebra tutti i santi, in
blocco, nessuno escluso. Questa data, il 1° novembre, è denominata in
inglese All Hallows' Day. A questo punto occorre tenere presente che
presso i popoli antichi (e pure per gli ebrei di oggi) il giorno non
incomincia allo scoccare della mezzanotte, bensì qualche ora prima, al
tramonto. Ecco perché, per esempio, si attribuisce tanta
importanza alla vigilia di Natale: il 24 dicembre, infatti, non è solo
il giorno prima, ma costituisce senza soluzione di continuità la prima
parte del Natale stesso. Ora, per analogia, la vigilia di
Ognissanti è denominata All Hallow' Eve (dove "eve" sta per "vigilia"),
ma anche All Hallows' Even (che costituisce il concetto di "vigilia" con
quello di "sera"); è facile immaginare come quest'ultima definizione si
sia contratta in Hallows' Even, e da lì ad Halloween il passo è stato
breve. Le origini di questa festa risalgono all'epoca in cui
le isole britanniche erano dominate dalla cultura celtica, prima che
l'Europa cadesse sotto il dominio di Roma. L'anno nuovo, allora,
cominciava con il 1° novembre, quando i lavori nei campi erano
completamente conclusi, il raccolto era al sicuro, ed i contadini
potevano finalmente rilassarsi e godersi i doni che gli dei avevano loro
concesso. In tale data, quindi, tutte le divinità pagane venivano
ricordate ed evocate a titolo di ringraziamento ed auspicio per l'anno
entrante; le porte delle dimensioni ultraterrene erano considerate
aperte, per quella notte, e tutti gli spiriti erano liberi di vagare
sulla terra e di divertirsi insieme agli uomini. L'aspetto di
festa gioiosa, comunque, non dispiacque alla Chiesa, che in un certo
qual modo si impadronì della ricorrenza per celebrare tutti i santi del
cristianesimo: ecco allora nascere il nostro giorno di Ognissanti (che
non a caso, ricordiamo, precede immediatamente il Giorno dei Morti,
tanto per ribadire l'inscindibile legame che collega la dimensione
terrena con quella ultraterrena, sia essa la sfera celeste o molto più
genericamente l'aldilà). Da allora, l'antica Halloween è
divenuta sinonimo di notte stregata, popolata da tutti gli spiriti
maligni che la fantasia potesse immaginare.
Ora, spiegazioni fatte, passiamo al faceto, ovvero a quanto di più serio vi possa essere. E pertanto mi viene in mente uno zombie amico mio, un certo Baglu. L'ho
incontrato proprio ieri e mi ha raccontato di essere stato lasciato dalla
sua fidanzata. Una vita fa. "Mi ha ferito. Non mi ha ucciso. Infondo io sono già morto". Un grande freddurista questo Baglu, non c'è che dire ! E "freddurista" deriva da Freddy Krueger, ovviamente. Un po' come quella sulla possibile caduta del governo Monti. Appena cadrà sarà certamente un bel...colpo di schiena ! Oppure quella dell'insegnante in pensione che non passa giorno che non canti: "Nostalgia nostalgia lavagnaaaaaaa...". Bah, vabè, lasciamo stare. Per
Halloween, anziché un racconto horrorifico (ne ho scritto uno alcune
settimane fa e, per ora, accontentatevi anzichenò) ho pensato di
postarvi qui di seguito il bellissimo film di Michele Soavi "Dellamorte
Dellamore", del 1994. Inutile dire che è il mio film preferito in assoluto
(anche se preferisco il libro omonimo di Tiziano Sclavi) e nel cui
protagonista - Francesco Dellamorte - il mio amico Baglu dice di riconoscersi non poco. Ovviamente non per quanto riguarda lo charme. Buona visione. Possibilmente dopo il tramonto.
|